Notizie storiche
Nel 1904 Vincenzo Mascioni, uno tra i più celebri e attivi costruttori d’organi attivi in Italia, viene chiamato a Milano nella chiesa dei santi Nazario e Celso, per dare luogo alla costruzione di un nuovo organo. Vincenzo Mascioni compie nel 1904 proprio a Quarto Oggiaro un grande e storico esperimento, che lo porta a fondere la più innovativa tecnica costruttiva tedesca con la secolare tradizione italiana: viene concepite un’equilibratissima sintesi tra i valori artistici italiani e la correnti innovative provenienti d’oltralpe. Per queste ragioni lo strumento di Quarto Oggiaro, concepito e costruito in un periodo di grande fermento culturale della scuola organaria italiana, rappresenta oggi un monumento di storia e tradizione.
Caratteristiche tecniche e disposizione fonica
Trasmissione pneumatico-tubolare. Due tastiere di 58 note (Do1-Do5). Pedaliera rettilinea di 27 tasti (Do1-Re3). Cassa espressiva per il secondo manuale.
Grand'Organo:
Principale 16'
Principale 8'
Ottava 4'
Decimaquinta 2'
Ripieno
Flauto 8'
Gamba 8'
Organo espressivo:
Salicionale 8'
Voce celeste 8'
Flauto 4'
Pedale:
Subbasso 16'
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