Dati tecnici e disposizione fonica
Lo strumento seicentesco custodito nell'oratorio di N. S. del Suffragio in Santa Margherita Ligure va certamente annoverato tra gli strumenti più antichi ed importanti della Liguria. Originalmente costruito per la chiesa annessa all'Albergo dei Poveri, venne trasferito nella sede attuale nel 1862. La sua costruzione, dapprima affidata al cembalaro umbro Giuliano Giovannini, venne portata a termine da Tommaso I Roccatagliata (1647-1735). Roccatagliata, stretto collaboratore del costruttore fiammingo Willelm Hermans, lavorò con lui a Palermo nel 1672 e a Orvieto nel 1674, assimilandone i canoni costruttivi e riproponendoli negli strumenti da lui stesso successivamente realizzati, segnando il cammino della scuola organara ligure del XVIII secolo.
L'organo è collocato in cantoria sopra al portale d'ingresso, dentro cassa lignea aperta in tre campate. Le canne in facciata sono 27 in stagno, disposte in tre cuspidi e suddivise in tre campate di 9 canne ciascuna. La canna centrale di ciascuna cuspide presenta labbro superiore a scudo.
La tastira è di 50 tasti con estensione Do1-Fa5 e prima ottava corta. La pedaliera è di 14 pedali con estensione Do1-Fa2, costantemente unitamente al manuale. Un ulteriore pedale aziona il Tamburo. I registri sono azionati da tiranti in ferro disposti in unica colonna a destra della tastiera.
Divisione bassi/soprani: Si2/Do3.
Corista La3: 440,5 Hz a 20° C. Temperamento regolare a quarti di comma.
Disposizione Fonica
Principale 8'
Ottava
Quinta Decima
Decima Nona
Vigesima Seconda
Vigesima Sesta
Vigesima Nona
Flauto in ottava
Cornetto (tre file, soprani)
Voce Humana (soprani)
Controbassi (16', Do1/Si1)
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